GAP WORK. EU FOUNDED TRAINING FOR YOUTH PRACTITIONERS ON GENDER-RELATED VIOLENCE
Breve descrizione
Il progetto mira a prevenire e contrastare la violenza legata al genere agìta contro (o da) bambini e giovani, attraverso la realizzazione di una formazione per professionisti che hanno contatti quotidiani con l’infanzia e la gioventù.
Un ampliamento delle conoscenze e degli strumenti consentirà a chi ha partecipato di identificare e correggere comportamenti e linguaggi sessisti, omo/lesbo/transfobici o di controllo. Consentirà loro inoltre di sapere quando e come indirizzare bambini e giovani verso i più appropriati servizi di supporto.
La formazione è stata condotta da formatori del Centro Demetra e dell’Associazione Maurice e ha fornito tra l’altro conoscenze sulla legislazione e sulle organizzazione di supporto alle vittime e strumenti per contrastare comportamenti e linguaggi discriminatori e violenti, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di un ambiente sicuro per bambini, giovani e donne.
I partecipanti alla formazione, insieme ai training partner, hanno prodotto del nuovo materiale formativo e informativo per i loro colleghi e migliorare le modalità di risposta ai bisogni dei bambini e dei giovani.
Il percorso formativo a Torino, gratuito, ha coinvolto 200 professionisti che operano nel territorio della Provincia di Torino.
La formazione si è rivolta a tre gruppi formativi, calibrata nei contenuti alla specificità delle professionalità coinvolte in ciascun gruppo.
Coordinator
Dr Pam Alldred, Centre for Youth Work Studies at Brunel University, UK.
Partners
Institute of Education (UK), NUIM (National University of Ireland at Maynooth), CIRSDE, at UNITO (University of Torino, Italy), URV (University of Rovira I Virgili, Spain)
Training partners
Rights of Women (RoW), About Young People (AYP), Candela, TAMAIA Viure sense violència, DEMETRA, Circolo Culturale Maurice
Associate Partners
London Borough of Lewisham (UK), Federation of Neighbour Associations of Barcelona and the Catalan Youth Agency (Spain), Hungarian Academy of Sciences and Victimology Society of Serbia (Serbia).
Indice WeWorld 2015
Breve descrizione
L’Indice WeWorld sulla condizione di bambini e donne nasce con l’intento di individuare in quali ambiti di vita e in quali aree del mondo donne e bambini incontrano le maggiori e/o minori difficoltà alla loro inclusione.
Tratto distintivo dell’approccio di WeWorld è considerare sia il legame imprescindibile tra i diritti dei bambini e quelli delle donne, sia la loro valenza autonoma. Proteggere i diritti delle donne è importante in sé ma lo è anche per i bambini e proteggere i diritti dei bambini, specialmente delle bambine, è il primo passo per promuovere l’eguaglianza di genere.
Il CIRSDe ha collaborato alla stesura del Rapporto finale sulla condizione di donne e bambini con un paragrafo di natura teorica/scientifica, volto a spiegare il nesso tra condizione/diritti delle donne e dei bambini.
Ente promotore
WeWorld Intervita
Partners
CIRSDe - Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università di Torino
Referente WeWorld
Stefano Piziali
Referente CIRSDe
Maria Carmen Belloni
Supervisione
Maria Carmen Belloni e Roberta Bosisio
articolotr3 - comunicare la parità
Breve descrizione
Nasce riflettendo sulla nostra Costituzione ‘articolotr3 - comunicare la parità’, Torino 5-13 maggio 2014, il primo Festival della pubblicità corretta.
Obiettivo del Festival è quello di affermare i principi delle pari opportunità e contrastare le discriminazioni nella comunicazione.
Due le sezioni in concorso
- Professionisti: agenzie, case di produzione, post-produzione, aziende ed enti che hanno realizzato una campagna trasmessa sui media nel corso degli ultimi tre anni;
- Youngadvertisers: studenti di alcune Scuole superiori e Università della Regione Piemonte che hanno aderito all’iniziativa.
Nell’ambito del festival verranno premiate le campagne di prodotti o servizi che, oltre a un’efficace idea creativa, sono prive di linguaggi o contesti che offendono la dignità delle persone ed evitano l'uso di pregiudizi culturali, o stereotipi sociali di discriminazione.
Il Festival non prevede la suddivisione delle campagne in categorie merceologiche ma in categorie sociali in ottica antidiscriminatoria (genere, etnia, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, età, disabilità, orientamento sessuale) e della tutela (salute, ambiente, lavoro, welfare).
Presidenti di giuria:
- Annamaria Testa per i Professionisti
- Paola Manfroni, vicepresidente dell’ADCI, per gli Youngvertisers
entrambe sensibili ai temi delle pari opportunità.
A giudicare le opere in gara, tra gli altri:
Massimo Guastini presidente dell’ADCI Art Directors Club Italiano; Vincenzo Guggino direttore generale dello IAP Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria; Carmen Belloni presidente del CIRSDe Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università di Torino; Marta Levi vicepresidente del Consiglio Comunale della Città di Torino; Mariagrazia Girotto, Museo Nazionale del Cinema; Vera Schiavazzi, giornalista.
Il Festival nasce da un’idea di Elena Rosa, presidente dell’Associazione LOFFICINA, la realizzazione è a cura dell’ATS Associazione Temporanea di Scopo, costituita fra l’Associazione Lofficina www.lofficinadelledonne.it e piùconzero www.piuconzero.it di Torino.
Enti finanziatori
Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro
Enti patrocinanti
Presidente della Camera Laura Boldrini, Città di Torino, Provincia di Torino, ADCI - Art Directors Club Italiano, Museo Nazionale del Cinema, Circolo dei Lettori, UNICOM, Ferpi, CIRSDe Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università di Torino, Master in Giornalismo di Torino, CNA
Media partner
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