Attività cui il CIRSDe collabora come partner entro progetti presentati dalla Facoltà di Agraria dell'Università di Torino e dalle Ong CISV e APS nell’ambito delle politiche di cooperazione decentrata e sostegno alla sicurezza alimentare co-finanziate dalla Regione Piemonte.
Dalla fine del 1997 il CIRSDe è titolare di un progetto finanziato dalla Regione Piemonte per un intervento in Mali nell’ambito della cooperazione decentrata e politiche di sicurezza alimentare.
Il progetto è stato condotto in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino ed ha avuto come obiettivo principale la valorizzazione delle attività produttive svolte dalle donne e più in generale il rafforzamento dell’autonomia di queste ultime nei loro rapporti con la società locale.
Gli ambiti di lavoro hanno riguardato:
● l’utilizzo delle risorse agroforestali, sia in rapporto a produzioni di rilevante interesse per la sussistenza (quali quelle derivanti dall’orticoltura e dalla filiera del karité) sia in rapporto a una gestione sostenibile del territorio (come nel caso del prelievo di legna da ardere)
● le attività generatrici di reddito che le donne dei villaggi possono svolgere al livello del piccolo commercio su base locale
● il miglioramento delle condizioni di vita e di salute, con particolare attenzione per le capacità di cura delle guaritrici e levatrici tradizionali.
Le attività hanno comportato da un lato indagini nei villaggi per una conoscenza approfondita delle situazioni e delle priorità e dall’altro la messa in opera di ‘microrealizzazioni’, per contribuire a rispondere alle esigenze emerse. Tutto il progetto è infatti stato pensato e condotto nella logica di una ‘ricerca - azione’, saldando aspetti teorico-conoscitivi e aspetti di intervento concreto; inoltre, entrambi i livelli sono stati integrati con una dimensione didattico-formativa, attraverso l’inserimento di studenti in stage che hanno collaborato tanto alla raccolta di dati quanto all’attuazione degli interventi.
Come microrealizzazioni, tra la fine del 1998 e i primi mesi del 1999 sono stati attuati diversi interventi, in stretta sinergia con quelli che intanto erano stati decisi nell’ambito del progetto condotto dalla Facoltà di Agraria. Simultaneamente all’introduzione di varie attrezzature migliorative per una più agevole ed efficace gestione della legna da ardere o dei prodotti del karitè, andavano infatti rafforzate le forme organizzative e le capacità socioculturali: oltre ad avviare fondi per microcrediti si è quindi proceduto a promuovere momenti di formazione tramite ateliers di alfabetizzazione funzionale e incontri di scambio con realtà in cui sono già avvenuti processi particolarmente positivi. Quanto alla linea di lavoro sulla medicina tradizionale, in una delle zone in cui opera il progetto si è anche realizzato un atelier di formazione rivolto alle levatrici tradizionali allo scopo di una loro migliore integrazione con il sistema sanitario del paese.
Nel corso del 1999 il CIRSDe è diventato partner di progetti presentati dalla Facoltà di Agraria e dalle Ong CISV e APS, sempre nell’ambito dei finanziamenti previsti dalla Regione Piemonte. Secondo le linee di lavoro concordate, il Centro continua a seguire gli aspetti di genere degli interventi, collaborando sia con le proprie competenze sia con l’apporto di altre esperte e inviando studenti in stage.
Negli anni 2001-2002 la collaborazione in Mali ha riguardato in particolare la progettazione, realizzazione e diffusione di forni solari, tramite azioni di sensibilizzazione all’uso di questi ultimi e tramite azioni di microcredito rivolte ad un gruppo di 15 donne; quanto al Senegal, sono state curate le componenti di genere nello studio sul microcredito condotto da una studentessa in stage nella regione di Louga.
Le esperienze fatte in questi anni hanno continuamente riproposto il carattere di particolare complessità che si presenta nella impostazione e realizzazione di interventi relativi alle attività delle donne, poiché le dimensioni strettamente tecniche concernenti le modalità di lavoro o le attrezzature non sono separabili (e ancor meno lo sono nel caso delle attività di sussistenza) dal contesto delle dinamiche di genere secondo cui si modellano i rapporti in famiglia e nelle comunità dei villaggi. E' perciò proseguito l'impegno per tenere conto di questa molteplicità di aspetti tanto a livello concreto (in sede di individuazione delle iniziative più efficaci da proporre) quanto a livello teorico (in sede di approfondimento sulle categorie che orientano il lavoro).
In particolare, va segnalato che in una delle aree di lavoro (nella zona di Kolokani) da un lato sono proseguiti gli interventi già in corso per rafforzare le forme organizzative delle donne, realizzando momenti di formazione alla gestione dei fondi di microcredito istituiti per dare sostegno ad attività da cui esse possono ricavare qualche reddito. D'altro lato, gli ottimi risultati riscontrati sul terreno a seguito dell'intervento già realizzato nel 1999 per rivalorizzare la rete tradizionale di assistenza al parto e promuoverne l'integrazione con il sistema sanitario moderno hanno indotto ad estendere l'esperienza ad altre zone, tramite tre ateliers di formazione rivolti a levatrici tradizionali.
Sono inoltre state stabilite relazioni con il CEDREF-GED, centro di formazione e ricerca su questioni di genere e sviluppo, con cui è stata impostata una collaborazione relativa all'indagine compiuta a Bamako e Niafunké da una delle studenti inviate in stage, avente per oggetto le attività generatrici di reddito svolte dalle donne. Tale collaborazione ha portato a definire una prima griglia di indicatori da utilizzare nella valutazione dell'efficacia delle azioni intraprese, considerandole non soltanto dal punto di vista strettamente economico, ma anche in relazione a quanto le donne ne possono trarre per una maggiore forza e autonomia nei loro rapporti con la famiglia e la società del villaggio. Su tali argomenti c'è l'intenzione di cercare di continuare il confronto, per un approfondimento di aspetti che sono di forte interesse per il CIRSDe.