Da mercoledì 10 a domenica 14 aprile 2024, a Torino in varie sedi (Campus Luigi Einaudi, Magazzino sul Po, Circolo dei Lettori, OFF TOPIC e Impact Hub) è in programma la quarta edizione di Mind The Gap, il festival transfemminista intersezionale diffuso, ideato e prodotto da The Goodness Factory.
Il tema di quest'anno, “Pensare, disobbedire, resistere”, rovescia e letteralmente "brucia" il noto motto fascista.
Abilismo, corpi non conformi, erotismo, economia, la musica, la salute, intelligenza artificiale, il razzismo, i diritti LGBTQIA+ nel mondo, le adozioni e moltissimo altro sono i temi della quarta edizione di Mind The Gap: quattro giorni per acquisire nuove consapevolezze, per pensare, disobbedire e resistere.
Eventi in programma presso il Campus Luigi Einaudi - Giovedì 11 aprile 2024
“Un processo all’intelligenza artificiale: alleata del transfemminismo o del patriarcato?”
Ore 15, Aula Magna del Campus Luigi Einaudi
In collaborazione con CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere), GenZ e Scomodo.
Mind The Gap avvia una riflessione sull’Intelligenza Artificiale in ottica transfemminista per capire se sia uno strumento che può lavorare a favore della parità di genere o se i suoi bias siano troppo simili ai nostri, per essere parte del cambiamento. A moderare il talk Marinella Belluati, docente UniTo e sociologa dei media e titolare cattedra Jean Monnet Com4T.EU, con Guido Boella, docente UniTo e cofondatore della Società Italiana per l'Etica dell'Intelligenza Artificiale, Ron Salaj, ricercatore di ICT4D e Critical Technology Studies, Carola Frediani, co-fondatrice di guerredirete.it, Monica Cerutti, esperta di innovazione digitale e sociale e di politiche di genere, ambasciatrice Donne 4.0 e attivista per i diritti, Maria Rita Spada, fisica ed esperta di innovazione tecnologica.
Evento gratuito, prenotati qui!
“HPV, Questo sconosciuto!”
Ore 17, Aula Magna del Campus Luigi Einaudi
Si stima che oggi oltre il 75% delle donne sessualmente attive possa essere positiva all’HPV Test e che gli uomini - su cui è difficilissimo diagnosticarlo - abbiano un rischio di infezione 5 volte superiore a quello di un corpo femminile. Un evento pensato per riflettere sul Papilloma Virus: un virus comune che può causare lesioni benigne e asintomatiche, ma anche il tumore al collo dell’utero. Se esiste quindi un vaccino in grado di prevenire questa tipologia di tumore diventa necessario e imprescindibile continuare a fare informazione per la salute delle persone.
Con Elisa Sipio, ginecologa e divulgatrice, Luigi Turco direttore dell'Ovarian Cancer Center di Candiolo, Renata Gili, medica esperta in sanità pubblica e divulgatrice scientifica.
Evento gratuito, prenotati qui!
I due eventi, “Un processo all’intelligenza artificiale: alleata del transfemminismo o del patriarcato?” e “HPV, Questo sconosciuto!”, verranno anche trasmessi in streaming su Unito Media - Canale LIVE.
Evento in programma presso Impact Hub Torino - Sabato 13 aprile 2024
La stanza dell'errore: una chiave per il futuro dell’informazione
Promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte
In collaborazione con CIRSDe, Dipartimento Culture, Politica e Società, Osservatorio O.R.A. e GiULiA Giornaliste, Gedi Gruppo Editoriale, Associazione Stampa Subalpina.
Attraverso una prospettiva transfemminista, il corso offre strumenti per sviluppare una contro-narrazione sulle sfide legate al linguaggio inclusivo, grazie alla partecipazione di alcunə ospitə che parleranno della loro personale esperienza. La "Stanza dell'Errore" si propone come un luogo dove l'errore diventa un'opportunità di apprendimento, diffondendo un linguaggio rispettoso come strumento per contrastare il sistema oppressivo senza replicare dinamiche discriminatorie. Di conseguenza, il corso evita un approccio elitario e giudicante, accompagnando i partecipanti e le partecipanti in un percorso che tiene conto delle diverse prospettive di partenza di chi scrive, accogliendo l’errore come opportunità per generare cambiamento.
L’incontro è l’occasione per parlare dell’uso del linguaggio in ambito giornalistico rispetto ai vari temi del festival. La stanza dell’errore è un luogo safe dove poter sbagliare e dove poter accogliere la versione corretta della narrazione senza giudizio.
Intervengono Marina Cuollo (Scrittrice e Consulente D&I), Carmen Riccato (Direttrice Artistica Disability Film Festival), Domenico Matarozzo (Associazione nazionale Maschile Plurale e Associazione Cerchio degli Uomini), Francesca Tampone e Rossella Iannone (Ricercatrici di Osservatorio O.R.A), Shata Diallo (Senior Consultant e Inclusion Lead in Mida), Sofia Darino (Vicepresidente Maurice GLBTQ e Consigliera Coordinamento Torino Pride)
Moderano Pasquale Quaranta (Diversity Editor Gruppo Gedi) e Elena Miglietti (Referente per il Piemonte di GiULiA Giornaliste)
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