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Bilancio di Genere e GEP

Bilancio di Genere

L'Università degli Studi di Torino, con il supporto del Cug e della Direzione Bilancio e Contratti ha predisposto il Bilancio di Genere 2020, strumento essenziale per realizzare l’eguaglianza di genere nelle Università e per integrare la prospettiva di genere in tutte le politiche dell’Ateneo.

Il documento, condiviso in Senato Accademico nella seduta del 16 febbraio 2022, è stato presentato l'11 marzo 2022 durante il Convegno "Politiche di genere in accademia: la realtà torinese nel contesto europeo".

Il Bilancio di Genere è stato redatto da un gruppo di lavoro così composto: Chiara Ghislieri (Presidente del Comitato Unico di Garanzia 2017/2021), Cinzia Barbieri (CUG), Marcella Iovino (Direzione generale - supporto amministrativo al CUG), Antonella Trombetta (Direzione Ricerca), Giovanni Gallo (Direzione Ricerca), Letizia Pisciuneri (Direzione Ricerca), Catia Malatesta (Direzione Bilancio e Contratti), Angela Mosca ( Direzione Bilancio e Contratti), Carla Pignata ( Direzione Bilancio e Contratti), Marinella Mari (Direzione Bilancio e Contratti), Gianfrancesco D’Angelo (Direzione Didattica e servizi agli studenti), Vittorio Buogo (Direzione Personale), Teresa Fissore (Direzione Personale), Sara Cantarutti (Direzione Sviluppo Organizzativo e delle Risorse Umane e Supporto Istituzionale ai Dipartimenti), Maria Ferraioli (Direzione Direzione Sviluppo Organizzativo e delle Risorse Umane e Supporto Istituzionale ai Dipartimenti), Ermelinda Cipolla (Direzione Direzione Sviluppo Organizzativo e delle Risorse Umane e Supporto Istituzionale ai Dipartimenti), Maria Laura di Tommaso (CIRSDe), Paola Deiana (CIRSDe), Cristina Solera (Progetto MINDtheGEPs), Federica Turco (Progetto MINDtheGEPs), Vladimiro Cardenia (Progetto MINDtheGEPs).

Gender Equality Plan (GEP)

Insieme al Bilancio di Genere, viene istituito in UniTo anche il primo Gender Equality Plan, come indicato anche dalla CRUI, che recepisce la Comunicazione del 5 marzo 2020 n. 152, con la quale la Commissione Europea istituisce l’obbligo per gli Atenei di adottare un Piano di Equità, quale requisito di accesso per la partecipazione a tutti bandi Horizon Europe per la ricerca e l’innovazione.

Il GEP è un documento che si propone di identificare e implementare delle strategie innovative volte a correggere le asimmetrie di genere, definendo al contempo obiettivi e processi di monitoraggio dei progressi tramite la definizione, dove possibile, di indicatori.

UniTO, con il CIRSDe, è capofila del partenariato internazionale del progetto Horizon 2020 MINDtheGEPs (Modifying Institutions by Developing Gender Equality Plans): il progetto, dopo una fase di ricerca qualitativa e quantitativa per fotografare “lo stato di genere” delle università e centri di ricerca coinvolti,  definirà gli ambiti di potenziamento del GEP (luglio 2022) e le  azioni strutturali e culturali da attivare per contrastare le asimmetrie rilevate.

In attesa dell’emanazione del GEP definitivo così come verrà disegnato, quindi, nell’ambito del progetto europeo, si è proceduto all’attivazione di un Piano di Equità ad interim, approvato dal Senato Accademico nella seduta del 16 febbraio 2022, che sarà valido fino all’approvazione di quello definitivo.

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